mercoledì 12 giugno 2013

sant'Antonio di Padova

 13 GIUGNO
SANT' ANTONIO DI PADOVA (m)


Sacerdote e dottore della Chiesa




UFFICIO DELLE LETTURE
invitatorio
Ant. Adoriamo il Signo­re, Re della gloria, autore dei prodigi.

inno

Nelle nebbie che avvol­gono il mondo
una fulgi­da luce risplende:
esul­tanti innalziamo la lode
al gran Santo mandato da Dio.

Giovanotto abbandona ogni cosa
per seguire soltanto il Signore;
ma bramando le vette più ec­celse
di Francesco vuol essere figlio.

Nel segreto mortifica il corpo,
al Signore lo spirito eleva:
è inondato da un fiume celeste
di sa­pienza, di grazia e di luce.

Alla vita apostolica, al be­ne
dei fratelli consacra se stesso;
fa risorgere in tutta la Chiesa
la pietà, la giustizia, la fede.

Il serafico Padre si allie­ta
che un Maestro del sa­cro sapere
tra i suoi figli sia apparso ed insegni
la sapienza che guida al Si­gnore.

O Dottore Evangelico, do­na
ai devoti che a te fan ricorso
di studiar la pa­rola di Dio
per attingerne luce e sostegno.

Sia gloria al Padre dei cieli,
a Gesù redentore del mondo,
allo Spirito con­solatore,
ora e sempre nei secoli eterni. Amen.

1 ant. II suo piede si incamminò per la via retta, fin dalla giovinezza; in­contrò molta sapienza, e molto crebbe in essa.
2 ant. Diresse il suo cuore verso il Signore; in un'e­poca di iniqui riaffermò la religiosità.
3 ant. Il Signore lo ha po­sto come luce alle genti, e lo esaltò in mezzo al suo popolo.

Argento pregiato è la lingua del giusto.
Le sue labbra erudisco­no le moltitudini.

prima lettura
Dal libro della Sapienza 6,13-17; 7,7-15
La sapienza è trovata da chiunque la ricerca
La sapienza è radiosa e indefettibile, facilmente è contemplata da chi l'a­ma e trovata da chiunque la ricerca. Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano. Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà, la troverà seduta alla sua porta. Ri­flettere su di essa è perfe­zione di saggezza, chi lei veglia sarà presto senza affanni. Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei, appare loro ben disposta per le stra­de, va loro incontro con ogni benevolenza. Per questo pregai e mi fu elar­gita la prudenza; implo­rai e venne in me lo spirito della sapienza.
La preferii a scettri e a troni, stimai un nulla la ricchezza al suo confron­to; non la paragonai nep­pure a una gemma inesti­mabile, perché tutto l'oro al suo confronto è un po' di sabbia e come fango sarà valutato di fronte ad essa l'argento.
L'amai più della sapienza e della bellezza, preferii il suo possesso alla stessa luce, perché non tramonta lo splendore che ne promana. Insieme con essa mi sono venuti tutti i beni; nelle sue mani è una ricchezza incalcolabi­le. Godetti di tutti questi beni, perché la sapienza li guida, ma ignoravo che di tutti essa è madre. Senza frode imparai e sen­za invidia la dono, non nascondo le sue ricchezze. Essa è un tesoro inesau­ribile per gli uomini; quanti se lo procurano si attirano l'amicizia di Dio, sono a lui raccomandati per i doni del suo insegna­mento.
Mi conceda Dio di parla­re secondo conoscenza e di pensare in modo degno dei doni ricevuti, perché egli è guida della sapien­za e i saggi ricevono da lui orientamento.

RESPONSORIO Cf. Pro 4,11,18.27 
Il Signore gli indica la via della sapienza,* La sua strada fu come la luce dell'alba sempre crescen­te.                                                                       
Il Signore rese dirit­to il suo cammino, e guidò nella pace il suo viaggio. 
La sua strada fu come la luce dell'alba sempre crescen­te.

Seconda Lettura                                                                                                                                     Dai «Discorsi» di sant'Antonio di Padova,                                                                        La predica è efficace quando parlano le opere
Chi è pieno di Spirito Santo parla in diverse lingue. Le diverse lingue sono le varie testimonianze su Cristo: così parliamo agli altri di umiltà, di povertà, di pazienza e obbedienza, quando le mostriamo presenti in noi stessi. La predica è efficace, ha una sua eloquenza, quando parlano le opere. Cessino, ve ne prego, le parole, parlino le opere. Purtroppo siamo ricchi di parole e vuoti di opere, e così siamo maledetti dal Signore, perché egli maledì il fico, in cui non trovò frutto, ma solo foglie. «Una legge, dice Gregorio, si imponga al predicatore: metta in atto ciò che predica». Inutilmente vanta la conoscenza della legge colui che con le opere distrugge la sua dottrina.
Gli apostoli «cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito Santo dava loro il potere di esprimersi»
(At 2, 4). Beato dunque chi parla secondo il dettame di questo Spirito e non secondo l'inclinazione del suo animo. Vi sono infatti alcuni che parlano secondo il loro spirito, rubano le parole degli altri e le propalano come proprie. Di costoro e dei loro simili il Signore dice a Geremia: «Perciò, eccomi contro i profeti, oracolo del Signore, che muovono la lingua per dare oracoli. Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri, dice il Signore, che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato alcun ordine. Essi non gioveranno affatto a questo popolo. Parola del Signore» (Ger 23, 30-32).
Parliamo quindi secondo quanto ci è dato dallo Spirito Santo, e supplichiamo umilmente che ci infonda la sua grazia pere realizzare di nuovo il giorno di Pentecoste nella perfezione dei cinque sensi e nell'osservanza del decalogo. Preghiamolo che ci ricolmi di un potente spirito di contrizione e che accenda in noi le lingue di fuoco per la professione della fede, perché, ardenti e illuminati negli splendori dei santi, meritiamo di vedere Dio uno e trino.

Responsorio    Cfr. Dn 7,11
Per le parole solenni che egli proferiva * i peccatori si pentivano.
E facevano penitenza al cospetto di Dio. 
                                                                           
I peccatori si pentivano.

Orazione Dio onnipotente ed eterno, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo popolo un insigne predicatore e un patrono dei poveri e dei sofferenti, fa' che per sua intercessione seguiamo gli insegnamenti del vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia. Per il nostro Signore.
Omnipotens sempiterne Deus, qui pópulo tuo beátum Antonium dedísti insígnem praedicatórem, atque in necessitátibus intercessórem, concede, ut, eius auxílio, documenta christianae vitae sectántes, in omnibus sentiámus te subveniéntem adversitátibus. Per Dominum.

LODI MATTUTINE

inno In Cristo esultiamo
per la fulgida gloria
concessa ad Antonio
nell'eterna dimora.

Seguendo fedelmente
l'esempio di Francesco,
l'apostolo diventa
di grazia e di salvezza.

Vittorioso egli passa
tra i mali del mondo,
porta a tutti la pace,
la giustizia e il perdono.

Imitando il suo esempio
infondiamo speranza;
e nell'aspra battaglia
il Santo ci sostenga.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
com'era nel principio,
ora e in perpetuo. Amen.

.
1 ant. Per la grande sa­pienza della sua predica­zione tutti restavano stu­piti e glorificavano Dio.
2 ant. Il Signore fece pro­digi per il suo fedele e diede ascolto alle sue in­vocazioni.
3 ant. Loderò il Signore con il mio cuore e con la mia vita: renderò gloria a chi mi ha concesso la sa­pienza.

lettura breve Lc 4,18-19  Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzio­ne, e mi ha mandato per annunciare ai poveri un lieto messaggio, per pro­clamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in li­bertà gli oppressi, e predi­care un anno di grazia del Signore.

responsorio breve
Nell'ardore della  sua fede * si rivelò profeta di Dio.    
Nell'ardore della  sua fede si rivelò profeta di Dio.
Nella predicazione ri­fulse la sua fedeltà al Si­gnore:
si rivelò profeta di Dio.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Nell'ardore della  sua fede si rivelò profeta di Dio.

Ant. al Ben. Hai glorifica­to, Signore, il tuo servo;
per mezzo di lui vai facen­do cose grandi: il tuo no­me sarà magnificato.

invocazioni  Preghiamo Dio, fonte e autore di ogni santità, che ci ha mostrato
in Cristo la via della salvezza, e dicia­mo: Guidaci, o Signore, nella via della rettitudine.

Signore, concedici di camminare alla luce della fede,
- e di professarla con le opere della carità.

Padre, che hai mandato nel mondo il tuo Figlio per annunciare ai poveri la lieta novella,
- rendi an­che noi degni di annun­ciare il tuo Vangelo.

Signore, effondi oggi su di noi la tua sapienza,
- perché ci guidi nei pensie­ri e nelle opere.

Signore, che ci hai chia­mati alla perfezione della carità,
- fa' che, imitando sant'Antonio, diveniamo sale della terra e luce del mondo.

Signore, insegnaci ad avvertire la tua presen­za,
- e a riconoscerti spe­cialmente nei poveri e nei sofferenti.

Padre nostro.

orazione   Dio onnipotente ed eter­no, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo po­polo un insigne predicato­re e un patrono dei poveri e dei sofferenti, fa' che per sua intercessione seguia­mo gli insegnamenti del Vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia. Per il nostro Signore. ..

Ora media
Terza
lettura breve  Sap 6,16-17 Riflettere sulla sapienza è perfezione di saggezza; quelli sui quali essa ve­glia, saranno presto senza affanni. Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei, va loro incon­tro con ogni benevolenza.

La mia lingua celebrerà la ma giustizia.
Canterà la tua lode per sempre.

Sesta
lettura breve Sap 8,1-2 La sapienza si estende da un confine all'altro con forza, governa con bontà eccellente ogni cosa. Que­sta ho amato e ricercato fin dalla mia giovinezza, e mi sono innamorato della sua bellezza.

II Signore gli diede suc­cesso nelle sue fatiche.
E moltiplicò i frutti del suo lavoro.

Nona
lettura breve Sap 8,5-7 Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita, quale ricchezza è più grande della sapienza, la quale tutto produce? Se uno ama la giustizia, le virtù sono il frutto delle sue fa­tiche. Essa insegna infatti la temperanza e la pru­denza, la giustizia e la for­tezza, delle quali nulla è più utile agli uomini nella vita.

Il giusto germoglierà come giglio.
E fiorirà davanti al Si­gnore per sempre.

orazione     Dio onnipotente ed eter­no, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo po­polo un insigne predicato­re e un patrono dei poveri e dei sofferenti, fa' che per sua intercessione seguia­mo gli insegnamenti del Vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia. Per il nostro Signore. ..

Vespri lNNO

Grande Santo, glorioso nel mondo
per la tua san­tità e i prodigi,
porgi ascolto alle suppliche e ai voti
che i fedeli a te volgon fidenti.

Fortunata la terra gentile
che ha prodotto sì splen­dido fiore:
era povera, oscura ed ignota,
or glo­riosa l'ha resa il tuo nome.

Hai lasciato ricchezze ed onori
della tua famiglia terrena;
rifiutati i fastigi del mondo,
hai eletto la croce di Cristo.

Lunghe notti hai passato in preghiera
meditando i misteri divini;
conosciu­ta la valle del pianto
or dispensi dal cielo la gioia.

Salga il canto di gloria al Signore,
che ai suoi figli in cammino qui in terra
manda i santi qual faro di luce
per guidarli all'eter­na dimora. Amen.

1 ant. Fu amato da Dio e dagli uomini; il suo ri­cordo è benedizione.
2 ant. Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi delizio: ho posto il mio spirito su di lui.
3 ant. Il Signore mi ha da­to come mia ricompensa una lingua, con cui lo lo­derò.

lettura breve Is 58,10-11     Se offrirai il pane all'affa­mato, se sazierai la persona digiuna, allora brillerà fra le tenebre la tua luce. Ti guiderà sempre il Si­gnore, ti sazierà in terreni aridi; sarai come un giar­dino irrigato e come una sorgente, le cui acque non inaridiscono.

responsorio breve
Non scomparirà mai * il suo ricordo.
Non scomparirà mai il suo ricordo.
II suo nome vivrà in be­nedizione per sempre:
il suo ricordo.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Non scomparirà mai il suo ricordo.

Ant. al Magn. Sant'Anto­nio,
maestro della fede e luce della Chiesa,
hai scrutato con amore il mi­stero di Dio: prega per noi Cristo Signore.

intercessioni      Rivolgiamo la nostra umile preghiera a Cristo, principio di ogni vita e sorgente di ogni virtù, e diciamo: Venga il tuo re­gno, o Signore.

Tu che hai mandato gli Apostoli in tutto il mondo, a predicare il Vangelo ad ogni creatura,
- fa' che vivano del tuo Spirito coloro che annunciano la tua pa­rola.

Tu che ai predicatori dai la tua cooperazione, con­fermando e corroborando la loro parola,
- fa' che siamo sempre autentici testimoni della tua risur­rezione.

Signore, rendici tuoi col­laboratori nell'opera di universale rinnovamen­to,
- affinché per mezzo della tua Chiesa il mes­saggio di pace si diffonda nel mondo.

Fa' che il tuo Vangelo sia annunciato a tutti gli uomini,
- perché aumenti il numero di coloro che credono, e si faccia un solo ovile sotto un solo pastore.

Ricordati dei nostri fra­telli che si sono addor­mentati nella pace,
- e rendili partecipi della vita immortale.

Padre nostro.

orazione    Dio onnipotente ed eter­no, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo po­polo un insigne predicato­re e un patrono dei poveri dei sofferenti, fa' che per sua intercessione seguia­mo gli insegnamenti del Vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia. Per il nostro Signore.

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