lunedì 5 settembre 2011

5 SETTEMBRE
B. TERESA DI CALCUTTA


 ANTIFONA D’INGRESSO  Mt 25,34.36.40
«Venite, benedetti del Padre mio», dice il Signore;
«ero malato e mi avete visitato.
In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose
A uno dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».

COLLETTA O Dio, che hai chiamato la beata Teresa, vergine a rispondere all'amore del tuo Figlio assetato sulla croce con una carità straordinaria verso i più poveri dei poveri, donaci, per sua intercessione, di servire Cristo nei fratelli sofferenti. Egli è Dio,….

SULLE OFFERTE  Accetta, Signore, l’umile servizio che ti offriamo, riuniti nel ricordo della beata Teresa, vergine, e per il santo sacrificio del Cristo tuo Figlio trasformarci in ardenti apostoli del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.

Prefazio delle Vergini
E’ veramente cosa buona e giusta, renderti grazie e innalzare a te l'inno di benedizione e di lode, Dio onnipotente ed eterno. Nei tuoi santi, che per il regno dei cieli hanno consacrato la vita a Cristo tuo Figlio, noi celebriamo, o Padre, l'iniziativa mirabile del tuo amore, poiché tu riporti l'uomo alla santità della sua prima origine e gli fai pregustare i doni che a lui prepari nel mondo rinnovato. Per questo segno della tua bontà, uniti agli angeli e ai santi, con voce unanime cantiamo l'inno della tua gloria: Santo, Santo, Santo, …

ANTIFONA ALLA COMUNIONE Gv 13,35
«Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli
Se vi amerete gli uni gli altri», dice il Signore.

DOPO LA COMUNIONE   O Padre, che ci hai nutrito con il pane di vita, fa’ che sull’esempio della beata Teresa, vergine, portiamo nel nostro corpo mortale la passione di Cristo Gesù per aderire a te, unico e sommo bene. Per Cristo nostro Signore.

5 SETTEMBRE
B. TERESA DI CALCUTTA
vergine
seconda lettura
Dall'ultima lettera dì Madre Teresa, M.C., alle suore Miss. della Carità, 5 settembre 1997
Siate soltanto tutte di Gesù attraversa Maria
Questa mia lettera porta l'amore, la preghiera e la benedizione della Madre per ciascuna di voi, perché siate soltanto tutte di Gesù attraverso Maria.
So che la Madre lo dice spesso - «Siate soltanto tutte di Gesù attraverso Maria» -, ma ripete questo perché è tutto ciò che la Madre vuole per voi, tutto ciò che la Madre vuole da voi. Se nel vostro cuore siete soltanto tutte di Gesù attraverso Maria, e se fate ogni cosa soltanto per Gesù attraverso Maria, sarete autentiche Missionarie della Carità. Grazie per tutti gli auguri affettuosi che mi avete mandato in occasione della festa della Congrega­zione. Dobbiamo essere davvero grate a Dio, spe­cialmente per averci donato lo spirito di Maria quale spirito della nostra Congregazione. L'amore­vole fiducia in Dio e il totale abbandono in Lui fecero rispondere «Sì» a Maria al messaggio del­l'angelo, e la gioia la spinse ad andare in tutta fret­ta a servire la cugina Elisabetta. Tutto questo è co­sì simile alla nostra vita: dire «Sì» a Gesù e andare in tutta fretta a servirLo nei più poveri tra i poveri. Rimaniamo vicine a Maria e Lei farà crescere, in ciascuna di noi, questo stesso spirito. Si sta avvicinando il 10 settembre. Questa è un'altra opportunità per noi di rimanere accanto a Maria, per ascoltare il grido di Gesù: «Ho sete», e rispondervi con tutto il cuore. È soltanto con Maria che possiamo udire il grido di Gesù: «Ho sete», ed è soltanto con Maria che possiamo ringraziare de­gnamente Dio per aver fatto un dono così gran­de alla nostra Congregazione. L'anno scorso è sta­to il Giubileo d'oro del giorno dell'Ispirazione, e spero che tutto l'anno sia stato un anno di ringra­ziamento. Non giungeremo mai ad esaurire il dono fatto dalla Madre, per la Congregazione, quel giorno, perciò non dobbiamo mai smettere di ren­dere grazie per esso. Che la nostra gratitudine si manifesti nella determinazione di saziare la sete di Gesù con una vita di autentica carità: amore per Gesù nella preghiera, amore per Gesù nelle con­sorelle, amore per Gesù nei più poveri tra i poveri - niente altro. Sono venuta pure a sapere che Gesù ci vuole fare un altro dono.
Quest'anno, il Santo Padre procla­merà santa Teresa del Bambino Gesù «Dottore del­la Chiesa», nel centenario del suo ritorno a casa da Gesù. Vi immaginate... solo perché ha fatto piccole cose con grande amore la Chiesa la proclama Dot­tore della Chiesa, al pari di sant'Agostino e della grande santa Teresa! Proprio come nel Vangelo, quando Gesù ha detto a chi stava all'ultimo posto: «Amico, vieni più avanti». Perciò, rimaniamo molto picco-le e seguiamo la via di santa Teresina, quella della fiducia, dell'amore e della gioia, in modo da portare a compimento la promessa della Madre di donare santi alla Madre Chiesa.

responsorio (Mt 25,34-35.40)
Venite, benedetti dal Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fonda­zione del mondo, * perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato.
In verità vi dico: ogni volta che avete fatto que­ste cose
a uno solo di questi miei fratelli più pic­coli, l'avete fatto a me.
Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare,
ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato.

orazione
O Dio, che hai chiamato la beata Teresa, vergine, a rispondere all'amore del tuo Figlio assetato sulla croce con una carità straordinaria verso i più poveri dei poveri, donaci, per sua intercessione, di servire Cristo nei fratelli sofferenti. Egli è Dio.

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