domenica 12 giugno 2011

13 GIUGNO
SANT' ANTONIO DI PADOVA (m)
Sacerdote e dottore della Chiesa


UFFICIO DELLE LETTURE
INVITATORIO
Ant. Adoriamo il Signore, Re della gloria, autore dei prodigi.

INNO

Nelle nebbie che avvolgono il mondo
una fulgida luce risplende:
esultanti innalziamo la lode
al gran Santo mandato da Dio.

Giovanotto abbandona ogni cosa
per seguire soltanto il Signore;
ma bramando le vette più eccelse
di Francesco vuol essere figlio.

Nel segreto mortifica il corpo,
al Signore lo spirito eleva:
è inondato da un fiume celeste
di sapienza, di grazia e di luce.

Alla vita apostolica, al bene
dei fratelli consacra se stesso;
fa risorgere in tutta la Chiesa
la pietà, la giustizia, la fede.

Il serafico Padre si allieta
che un Maestro del sacro sapere
tra i suoi figli sia apparso ed insegni
la sapienza che guida al Signore.

O Dottore Evangelico, dona
ai devoti che a te fan ricorso
di studiar la parola di Dio
per attingerne luce e sostegno.

Sia gloria al Padre dei cieli,
a Gesù redentore del mondo,
allo Spirito consolatore,
ora e sempre nei secoli eterni. Amen.

Seconda Lettura
Dai «Discorsi» di sant'Antonio di Padova, sacerdote
La predica è efficace quando parlano le opere
Chi è pieno di Spirito Santo parla in diverse lingue. Le diverse lingue sono le varie testimonianze su Cristo: così parliamo agli altri di umiltà, di povertà, di pazienza e obbedienza, quando le mostriamo presenti in noi stessi. La predica è efficace, ha una sua eloquenza, quando parlano le opere. Cessino, ve ne prego, le parole, parlino le opere. Purtroppo siamo ricchi di parole e vuoti di opere, e così siamo maledetti dal Signore, perché egli maledì il fico, in cui non trovò frutto, ma solo foglie. «Una legge, dice Gregorio, si imponga al predicatore: metta in atto ciò che predica». Inutilmente vanta la conoscenza della legge colui che con le opere distrugge la sua dottrina.
Gli apostoli «cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito Santo dava loro il potere di esprimersi» (At 2, 4). Beato dunque chi parla secondo il dettame di questo Spirito e non secondo l'inclinazione del suo animo. Vi sono infatti alcuni che parlano secondo il loro spirito, rubano le parole degli altri e le propalano come proprie. Di costoro e dei loro simili il Signore dice a Geremia: «Perciò, eccomi contro i profeti, oracolo del Signore, che muovono la lingua per dare oracoli. Eccomi contro i profeti di sogni menzogneri, dice il Signore, che li raccontano e traviano il mio popolo con menzogne e millanterie. Io non li ho inviati né ho dato alcun ordine. Essi non gioveranno affatto a questo popolo. Parola del Signore» (Ger 23, 30-32).
Parliamo quindi secondo quanto ci è dato dallo Spirito Santo, e supplichiamo umilmente che ci infonda la sua grazia pere realizzare di nuovo il giorno di Pentecoste nella perfezione dei cinque sensi e nell'osservanza del decalogo. Preghiamolo che ci ricolmi di un potente spirito di contrizione e che accenda in noi le lingue di fuoco per la professione della fede, perché, ardenti e illuminati negli splendori dei santi, meritiamo di vedere Dio uno e trino.

Responsorio Cfr. Dn 7,11
Per le parole solenni che egli proferiva * i peccatori si pentivano.
E facevano penitenza al cospetto di Dio.
I peccatori si pentivano.

Orazione Dio onnipotente ed eterno, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo popolo un insigne predicatore e un patrono dei poveri e dei sofferenti, fa' che per sua intercessione seguiamo gli insegnamenti del vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia. Per il nostro Signore.

Omnipotens sempiterne Deus, qui pópulo tuo beátum Antonium dedísti insígnem praedicatórem, atque in necessitátibus intercessórem, concede, ut, eius auxílio, documenta christianae vitae sectántes, in omnibus sentiámus te subveniéntem adversitátibus. Per Dominum.

LODI MATTUTINE

INNO
In Cristo esultiamo
per la fulgida gloria
concessa ad Antonio
nell'eterna dimora.

Seguendo fedelmente
l'esempio di Francesco,
l'apostolo diventa
di grazia e di salvezza.

Vittorioso egli passa
tra i mali del mondo,
porta a tutti la pace,
la giustizia e il perdono.

Imitando il suo esempio
infondiamo speranza;
e nell'aspra battaglia
il Santo ci sostenga.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
com'era nel principio,
ora e in perpetuo. Amen.
.
Vespri
lNNO

Grande Santo, glorioso nel mondo
per la tua santità e i prodigi,
porgi ascolto alle suppliche e ai voti
che i fedeli a te volgon fidenti.

Fortunata la terra gentile
che ha prodotto sì splendido fiore:
era povera, oscura ed ignota,
or gloriosa l'ha resa il tuo nome.

Hai lasciato ricchezze ed onori
della tua famiglia terrena;
rifiutati i fastigi del mondo,
hai eletto la croce di Cristo.

Lunghe notti hai passato in preghiera
meditando i misteri divini;
conosciuta la valle del pianto
or dispensi dal cielo la gioia.

Salga il canto di gloria al Signore,
che ai suoi figli in cammino qui in terra
manda i santi qual faro di luce
per guidarli all'eterna dimora. Amen.

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